lunedì 11 maggio 2020

#parolamia Due metri di distanza, di Carmen


Questo periodo sta mettendo alla prova tutti quanti, non penso che lo dimenticherò mai. 
Questa vacanza forzata è difficile, difficile perché arriva quel momento in cui ti rendi conto che la tua vita ha subito un cambiamento drastico. 
La quotidianità cambia completamente. 
Quelle che mi mancano di più sono le piccole cose, quei momenti che trovi banali, scontati, ma sono i primi che vengono in mente in situazioni come questa. 
Mi manca perfino correre per non perdere l’autobus alla mattina! Mi mancano i miei amici, i miei compagni, i prof, i bidelli… anche quelli che fanno storie se stiamo fuori dall’aula quando aspettiamo che inizi la lezione.

Ieri ho capito davvero quanto sia doloroso questo momento.
Abito vicino alla parrocchia, e una mia amica è passata di lì per prendere i rami di ulivo benedetti. Mi ha chiamata e mi ha chiesto se volessi scendere a farle un saluto. Era più o meno mezzogiorno, ma ero sveglia da pochi minuti; mi sono vestita in fretta e sono scesa. A due metri di distanza, ci siamo guardate e siamo scoppiate a ridere. Non ci vedevamo da un mese, io e lei ridiamo sempre quando stiamo assieme, c’è tanta spensieratezza. Ma tempo due secondi e siamo entrambe crollate. Abbiamo pianto, pianto tantissimo. Due metri di distanza e troppa voglia di stringersi forte, di pensare che tutto fosse finito per un momento. 
Mi ha accompagnata in chiesa e ho preso i ramoscelli anche io. Tutto il tempo passato a parlare singhiozzando.
Non avevo mai provato questo tipo di dolore e mai mi sarei aspettata di provarlo. 
È banale dirlo, ma è stato brutto, molto brutto. 

Mi manca il contatto fisico, ogni singola piccola cosa della mia quotidianità. Voglio tornare alla normalità. Mi sono stufata di fare torte, pancakes, dolci, torte salate… cucinare è divertente, ma dopo un po’ stanca! 
Una cosa positiva è che sto facendo esercizio fisico e mi sto tenendo molto in forma, di questo sono fiera… non a caso i miei dolci li finisce principalmente mia sorella!
Comunque spero davvero che tutto finisca, vorrei passare un’estate unica, che mi faccia dimenticare tutto quello che sta succedendo.

Carmen

11 aprile 2020


Iris




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