domenica 7 giugno 2020

#diariodelgiorno 1 Parole che aiutano

*Inizia una nuova rubrica, #diariodelgiorno, che porta avanti un dialogo iniziato attraverso classroom, ora che l'anno scolastico si è concluso, in un altro luogo, questo: e che bello che fosse qui, già creato. Sono spunti di riflessione, proposte di approfondimento, a volte domande, a volte semplici sorrisi, su temi disparati e vari, forti e leggeri. Perché tanto non sai mai quale delle tue parole porterà frutto e che cosa lascerà un'impressione durevole; sai solo che puoi condividere chi sei e come sei e ciò che pensi e provi; perciò, tanto vale affidarsi all'ispirazione, nella fiducia che è un Altro che fa fiorire, e che sempre si prende cura, e non dobbiamo avere paura.*


Stiamo tutti seguendo ciò che accade negli Stati Uniti. Forse è una conseguenza di ciò che si è sofferto nel periodo del Coronavirus, in particolare della presa di coscienza che non viviamo nel mondo delle 'magnifiche sorti e progressive', e le nostre società si rivelano incapaci di difendere e tutelare tanti, troppi; forse è una conseguenza di una serie di decisioni politiche e sociali; forse... non lo so, potremmo andare avanti a lungo. So che non è per caso che avviene ora.
Alcuni dicevano che ne saremmo usciti migliori, altri dicevano che ne saremmo usciti peggiori; ne siamo usciti così.
Da parte mia, cerco parole che mi aiutino a capire, a essere solidale, a divenire migliore. Ogni tanto le trovo.

Barack Obama on instagram


Ain't Got No, Nina Simone

E Carmen ieri sera mi ha inviato questo monologo di Irama, intenso e provocatorio, che invita a scuotersi dal grigiore 'dietro il telefono' che troppo spesso ci vince.

Monologo Irama


Illustrazione da Storie della buonanotte per bambine ribelli, di F. Cavallo ed E. Favilli

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