C'è a Forlì una bella mostra su Ulisse.
Ora, non è che io sia mai stata una sua grande fan. Avrebbe potuto spicciarsi un po' di più a tornare a casa, e poi quel codazzo di donne sedotte e abbandonate...Insomma, non è mai stato il mio topos d'uomo da ammirare e magari amare.
Però poi c'è stato Dante, e visto attraverso gli occhi di Dante già assumeva un'aura più intrigante.
Poi c'è stato Alekos, con una nuova Itaca.
Poi c'è stata la vita, e anche io non sono tornata subito dove dovevo, tante volte. Anche io tante volte ho voluto sentire, provare, vedere a tutti i costi.
Ci si avvicina anche ai lontani.
**
La mostra è bella, andatela a visitare!
**
Ulisse in Dante, Saba, Kavafis da L'ottavo
Quando sbarcasti a Itaca
che tristezza avrai provato, Ulisse!
Altra vita avevi dinanzi
perché arrivare tanto presto?
Senza più scopo restavi
da grande diventavi piccolo
"Se Itaca fosse più lontana"
credo che tu mormorassi
e una nuova Itaca non volesti cercare
per paura di giungere
anche là troppo presto
Dovevi cercare all'inizio
un'Itaca tutta diversa
un'Itaca bella e lontana
che a raggiungerla
non ci prova un uomo soltanto
Questa non era la tua
perché tu solo la desideravi
Se fu vista da tanti così bella
il merito è d'Omero
Alekos Panagulis
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
La nostalgia del mare, poesia anglosassone
Desiderio e mistero I pensieri mi opprimono il cuore, mi spingono ad esplorare le profondità, il gioco delle onde aspre di sale, e il desid...


-
Le mie parole importanti in questo periodo. SCUOLA. Ho scelto come prima la parola “scuola”, perché è stata innegabilmente parte della qu...
-
Carissime, carissimi, leggo le vostre parole e molte mi colpiscono, toccano corde importanti dentro di me e fanno risuonare echi che non vo...
-
Vorrei esprimere una mia personale riflessione su questo particolare periodo. Dal tono può sembrare che lo scriva in modo “egocentrico”...

Nessun commento:
Posta un commento